Aldo Carotenuto

Il mio amico Aldo Carotenuto

Ho conosciuto Aldo Carotenuto ancor prima di diventare editore. Fu un incontro dettato dal mio desiderio di intraprendere un’analisi. Ne nacque una profonda amicizia, fondata su una sorta di “complicità” culturale e di mutua collaborazione. A lui piaceva la mia formazione scientifica e il fatto che avessi viaggiato molto. È sempre stato una persona molto curiosa, soprattutto nei confronti di ciò che…

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Freeman Dyson

Freeman Dyson, oltre la scienza

Chiunque abbia letto almeno un libro di Freeman Dyson avrebbe avuto voglia di conoscerlo di persona. La sua ingegnosità, infatti, va oltre la semplice scienza: è fanta-scienza, da intendersi non come genere letterario, ma come capacità assolutamente geniale di prevedere gli sviluppi più impensabili della fisica. Ricordo, per esempio, che diversi anni fa, quando l’ho intervistato per la collana “I Dialoghi”, mi…

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John Nash

John Nash, un libro mancato!

Per un editore i libri pubblicati sono tanto importanti quanto quelli “mancati”. Mancati perché qualcun altro ci ha preceduti o perché un autore che ci piace molto è temporaneamente indisponibile. Posso dire, quindi, che John Nash mi è tanto caro quanto ogni altro autore della collana “I Dialoghi”, anche se con lui non ho avuto che un breve incontro, a Roma, e…

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Margherita Hack

Margherita Hack, il mio portafortuna personale

Margherita Hack è il mio portafortuna personale. È con il suo nome, infatti, che inaugurai la collana “I Dialoghi”. E se allora è stata la nostra madrina, oggi è per me una carissima amica, insieme al marito Aldo. Era l’epoca in cui avevo deciso di concretizzare questa idea di intervistare “personalità” della scienza, facendomi raccontare della loro vita e della loro…

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Michael Atiyah

Michael Atiyah. “Premio Nobel per la Matematica”

Stante l’assenza di un Premio Nobel per la Matematica – ragione sulla quale mi sono spesso interrogato: forse la si considera troppo astratta e di scarso valore sociale? – quando ho scoperto che il Premio Abel era considerato, fra gli addetti ai lavori, il Nobel della Matematica, mi sono subito messo alla ricerca di un nome rappresentativo, da inserire nella collana “I Dialoghi”. Mi…

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Martin Rees

Martin Rees, un profeta della buona novella

Penso a Martin Rees come a un profeta della buona novella. Fu lui, infatti, a dirmi – quando c’incontrammo la prima volta nel 2003 – che la collana era destinata a un sicuro successo e che in capo a 4-5 anni avrebbe toccato quota cento. Non solo il progetto gli era molto piaciuto – mi aveva risposto, dopo il primo contatto, in…

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Max Perutz

Max Perutz, un Nobel sconosciuto!

Ho incontrato Max Perutz a Cambridge, dove lavorava, nel 1996. Rammento che quando chiesi alla centralinista dell’Università di Cambridge, se poteva avvisare Perutz del mio arrivo, lei mi rispose con aria serafica che non sapeva chi fosse. Ma come – mi sono detto – un premio Nobel e non sa chi sia? Probabilmente, a Cambridge, ne hanno troppi di premi Nobel per ricordarseli…

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Copertine dei libri

Non si giudica un libro dalla copertina… oppure sì?

La copertina – è innegabile – rappresenta il nostro primo approccio con un libro. Ci attrae, poi ci incuriosisce, ci seduce, ci spinge al nostro primo contatto fisico con il volume. La studiamo bene, quell’illustrazione che ha attirato il nostro sguardo in mezzo a mille altre, poi leggiamo il titolo e cerchiamo di legare, nella nostra immaginazione, i due significati…

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Noam Chomsky

Noam Chomsky e gli Stati Uniti

La prima domanda che mi venne in mente di fargli, appena dopo esserci seduti, fu: “Ma lei perché, pur lavorando in una struttura governativa statunitense, critica così aspramente il modello degli Stati Uniti?” Forse, a pensarci bene, come inizio poteva sembrare un po’ aggressivo, ma lui mi rispose con un disinvolto sorriso: “In realtà non ne parlo male, mi limito…

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Pietro Greco

Pietro Greco, una presenza che non scompare

In Italia il giornalismo scientifico vanta pochissimi nomi di grande professionalità e serietà. Uno di questi è sicuramente Pietro Greco. La sua scomparsa è un evento che travalica la perdita di una persona cara. È una perdita umana e culturale collettiva. Giornalista e grande divulgatore della scienza, di formazione chimico come lo scrivente, Pietro aveva la rara capacità di coniugare intuito – fiutava una…

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